Poliziotti al gazebo della Lega per firmare petizione pro-Salvini: aperta un’inchiesta
REDAZIONE, 04 FEB – Gi agenti protagonisti della foto incriminata rischiano un procedimento interno: avrebbero espresso una opinione politica durante il loro orario di servizio. Salvini: “Surreale”
A far divampare le polemiche è stata la foto rilanciata nel vasto mondo social da un senatore leghista: due agenti in divisa firmano una petizionea sostegno del ministro dell’Interno Matteo Salvini. La Questura di Ascoli Piceno ha quindi “aperto un’inchiesta amministrativa per l’accertamento dei fatti”. Succede tutto nella città delle Marche. Lì, in piazza Arringo, a firmare in un gazebo una petizione pro-Salvini sono andati anche due agenti di polizia.
La foto era stata pubblicata con orgoglio sui social dal responsabile della Lega nelle Marche, il senatore Paolo Arrigoni, commissario regionale delle Marche. Ma gli agenti protagonisti della foto incriminata rischiano un procedimento interno per un motivo molto preciso: avrebbero espresso una opinione politica durante il loro orario di servizio.
“A me interessa che i poliziotti lavorino per difendere la sicurezza dei cittadini italiani, altre polemiche secondo me sono surreali“. Così il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, lasciando lo stadio Olimpico dopo la partita di calcio Roma-Milan, sul caso dei poliziotti in servizio fotografati ad Ascoli Piceno al gazebo leghista.